Il Parco Nazionale del Cilento, già Riserva della biosfera dal 1997 è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità nel 1998, insieme ai siti archeologici di Paestum, Velia e Vallo di Diano, e dal 2010 è il primo parco italiano a divenire Geoparco.
Terra antica, il Cilento, che ha ispirato nei secoli miti e leggende.
Non a caso è citata da Omero nella sua Odissea, riguardo l’isola delle Sirene, che potrebbe essere quella nei pressi di Punta Licosa e Castellabate.
Ma anche i miti di Palinuro, di Giasone e gli Argonauti, dove il viandante, può apprezzare sia sprazzi di natura incontaminata che tradizioni culinarie antiche.
Come non assaggiare la mozzarella di bufala DOP, prodotta dalle aziende allevatrici di bufale della piana del Sele. Altre prelibatezze sono il carciofo di Paestum IGT, ma anche l’olio prodotto in loco da piccole aziende che si incontrano lungo il cammino e il fico bianco del Cilento, etc. Insomma una gioia per l’anima e per il palato.
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